Prevenzione è sicurezza

Planimetria-evacuazione-infanzia-Palazzo-Carotti_PP

Planimetria-evacuazione-infanzia-Palazzo-Carotti_PS          Planimetria-evacuazione-infanzia-Palazzo-Carotti_PT

Planimetria-evacuazione-primaria-Cavalcanti_PT                  Planimetria evacuazione primaria Cavalcanti_PP

Planimetria-evacuazione-secondaria-Salutati_PP                   Planimetria-evacuazione-secondaria-Salutati_PT

CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO

CIRC. N.25 23-24 controllo della Cassetta di Pronto Soccorso da parte delle docenti preposte al plesso-signed

Scheda registro cassetta pronto soccorso

ORGANIGRAMMI DELLA SICUREZZA

CIRC. N.76 23-24 Organigramma della sicurezza e nomine-signed

organigramma Carozzi Sannini-signed

organigramma Cavalcanti-signed

organigramma La Giostra-signed

organigramma Salutati-signed

MISURE ANTINCENDIO

CIRC. N.124 23-24 Registri antincendio – Istruzioni operative-signed

introduzione al Registro Anticendio 1

DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DUVRI PEZZETTINO

DUVRI REFEZIONE (1)

DUVRI TRASPORTO DVR INFANZIA Carozzi – Sannini

DVR INFANZIA La Giostra

DVR PRIMARIA CAVALCANTI

DVR SECONDARIA SALUTATI

DVR-GRAVIDANZA COVID_SALUTATI CAVALCANTI

 

 

Gli ospiti occasionali invece, a partire dal 3 dicembre, sono tenuti alla presa visione del PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE SEMPLIFICATO. (circolare 31)

Si ringrazia tutti per la collaborazione.

 

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLA PEDICULOSI

All’inizio dell’anno scolastico gli insegnanti invitano le famiglie degli alunni delle scuole primarie a prendere visione della predetta procedura sul sito web della scuola e forniscono le informazioni principali contenute nella stessa procedura. L’insegnante che nota segni evidenti di infestazione sul singolo bambino (presenza a occhio nudo, ossia senza che sia necessaria un’ispezione accurata), di numerose uova e/o del parassita sulla testa del bambino, segnala la sospetta pediculosi al dirigente scolastico (art. 40 del DPR 22.12.67 n. 1518 ), il quale invia ai genitori del bambino:

  • una lettera in cui è richiesto un certificato medico o una autocertificazione di avvenuto trattamento ai fini della riammissione (Allegato A);
  • modello per l’autocertificazione di avvenuto trattamento ai fini della riammissione (Allegato C);
  • copia della procedura scolastica per la gestione del fenomeno.

Contestualmente l’insegnante dovrà inviare informazione agli altri genitori degli alunni della classe attraverso l’Allegato B.

La stessa procedura di comunicazione ai genitori (Allegato B) e la stessa procedura per la riammissione sarà seguita se la segnalazione è effettuata dal genitore, dal medico curante o da altri soggetti preposti al controllo.

Nel caso si evidenzino comportamenti non collaborativi od ostruzionistici da parte dei genitori, che possono concretizzarsi in mancata esecuzione della profilassi prevista, utilizzo di prodotti inefficaci, negazione del problema anche in presenza di segni evidenti di infestazione, il Dirigente Scolastico richiede obbligatoriamente un certificato del medico curante per la riammissione in collettività. Inoltre, nel caso in cui il mancato controllo del bambino da parte dei genitori possa legittimamente configurare una carenza della funzione genitoriale, il Dirigente scolastico può decidere di effettuare una segnalazione al Servizio Socio-Assistenziale, per i provvedimenti del caso.

allegato A (lettera alla famiglia del/la bambino/a interessato/a)

Allegato B  (lettera di informazione alle famiglie che non hanno bambini infetti)

Allegato C  (Autocertificazione per la riammissione scolastica )

Pidocchi… Non perdere la testa (a cura del Ministero della salute)

INSERIMENTO DEL BAMBINO CON DIABETE IN AMBITO SCOLASTICO

Di seguito il protocollo della Regione Toscana riguardo l’inserimento del bambino con diabete in ambito scolastico. I genitori con figli diabetici sono pregati di prenderne visione per attivare le dovute procedure

ACCORDO PER L’INSERIMENTO DEL BAMBINO A SCUOLA (vedi ALLEGATO B)

SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI

Di seguito il protocollo della Regione Toscana riguardo la somministrazione dei farmaci nelle scuole. I genitori interessati ad attivare la procedura sono pregati di utilizzare i seguenti moduli distribuiti dalla Regione Toscana.

PROTOCOLLO SOMMINISTRAZIONE FARMACI (vedi ALLEGATO A)

allegato-1-modulistica-medico-certif-e-p-terapeutico-decreto-n-14574-del-30-12-2016

allegato-2-modulistica-famiglia-richiesta-alla-scuola-decreto-n-14574-del-30-12-2016 (3)

allegato-3-verbale-di-consegna-di-farmaci-da-somministrare-orario-scolastico

allegato-4-p-i-p-decreto-n-14574-del-30-12-2016